Descrizione
In allegato Circolare INPS n. 166 in relazione al REDDITO DI LIBERTA' per donne vittime di violenza, senza o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza (riconosciuti dalle Regioni) e dai servizi sociali nei percorsi di fuori uscita dalla violenza.
Si precisa che:
- Possono accedere al contributo le donne vittime di violenza residenti nel territorio italiano che siano cittadine italiane o comunitarie o extracomunitarie in possesso di regolare permesso di soggiorno.
- Il contributo è erogato direttamente da INPS ed è pari a € 400/mese per massimo 12 mesi erogati in un'unica soluzione sull'IBAN indicato.
- La donna che ha i requisiti, dovrà compilare il modello di richiesta (allegato 1) e consegnarlo allo sportello del Comune di residenza per la trasmissione all'INPS.
- La domanda (compilata e firmata sia dal legale rappresentate del centro antiviolenza, sia dal servizio sociale) viene trasmessa telematicamente dal Comune di residenza tramite la piattaforma INPS --> servizio "prestazioni sociali".
In quest'area, l'operatore comunale potrà, oltre a trasmettere le domande, consultare le domande inserite, annullare le domanda presentate e rettificare l'IBAN della richiedente.
Si specifica inoltre che la misura è compatibile con altri strumenti di sostegno al reddito come il Reddito di Cittadinanza o altri sussidi economici (es. REM, Naspi, Cassa Integrazione, ANF...).
Per maggiori informazioni, consultare la circolare e/o il manuale messo a disposizione per la procedura al seguente link: